L’ossigeno-ozono terapia è un trattamento medico che utilizza una miscela di ozono al 3% e ossigeno medicale che funge da veicolo. In questo modo, la concentrazione dell’ozono non ha alcun effetto tossico diventando invece un agente terapeutico che inattiva alcuni enzimi (catalasi, superossidodismutasi) responsabili del processo infiammatorio.
I meccanismi di azione dell’ossigeno-ozono sono tre:
- Detossicazione e inattivazione dei radicali liberi dell’ossigeno con riduzione della produzione dei mediatori dell’infiammazione;
- Inattivazione dei metaboliti algogeni che inducono il dolore;
- Aumento della microcircolazione sanguigna locale con miglior apporto di ossigeno e quindi una più rapida eliminazione delle sostanze tossiche consentendo la rigenerazione delle strutture anatomiche lese.
L’ozono ha anche una funzione antibatterica, antivirale e antifunginea: va infatti a distruggere i batteri con meccanismo di lisi cellulare, bloccando la replicazione virale e inattivando i virus avendo anche con un ruolo immunomodulante. Per tale motivo viene utilizzato anche nelle patologie su base autoimmunitaria.